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La strana coppia: perchè questo nome?

No, non siamo particolarmente strani o svitati, siamo solamente un’improbabile accoppiata.

Vi ricordate il celebre film “La Strana Coppia” con un Jack Lemmon nervoso, ansioso e maniacale perfezionista ed un Walter Matthau fatalista, burlone e menefreghista?

A detta di amici e colleghi, noi appariremmo come loro emuli. Quale l’uno e quale l’altro?

Chi ci conosce bene lo sa già. Gli altri, se avranno la pazienza di seguirci in questa nostra avventura, lo capiranno presto……..

Ugo


…nulla di strano in un viaggio in moto, se non per il fatto che a farlo saremo Ugo ed io, Nini.

Ugo deciso a prendersi un anno sabbatico e riassaporare così la vera libertà e io desideroso di iniziare una nuova vita.

Ugo grande passione per tutto lo sport: amante dello sci,  adora i raid in moto ma predilige su ogni cosa il volo in aliante e la barca a vela.

Io poche passioni ma ben radicate e fortissime: moto e sci.

Gli anni passano per tutti e due ma la voglia di avventura non ci molla ancora!

Stiamo finalmente partendo per le Americhe. Un viaggio deciso all’ultimo momento, che ci vedrà scendere da Buenos Aires alla volta di Ushuaia, per proseguire poi verso nord, con destinazione Anchorage, in Alaska.

Ugo con la sua fedele Africa Twin e io con una KTM LC4 Adventure.

La parte più antipatica, nell’organizzare il viaggio, è stata quella burocratica: patente Internazionale, Carnet de Passage en Douane, fidejussioni assicurative, documenti di trasporto, hanno richiesto tempi più lunghi del previsto.

Anche la preparazione delle moto, con revisioni e modifiche, e la preparazione del bagaglio adatto ad un raid di lunga durata e carico di incognite, hanno richiesto sforzi, tempo e costi non indifferenti.

Alla fine le ampie valige in alluminio, progettate ed autocostruite, oltre ad un buon numero di sacche impermeabili stracariche di attrezzatura, dovrebbero consentirci una certa autonomia.

La ricerca del trasportatore e la costruzione degli imballi  hanno bruciato l’ultimo mese.

Ormai l’imbarco è vicino,  martedì 23 febbraio 2010, e le dita, ancora incrociate, le libereremo solo a Buenos Aires.

Abbiamo prenotato solo il volo per Buenos Aires e la prima notte in albergo. Poi vedremo, giorno dopo giorno…per ora nessun programma preordinato.

Io sto ancora cercando di allenare la spalla dolorante dopo una caduta da pivello con l’enduro in montagna. Ma tutto passa, si spera !!!

Le nostre precedenti esperienze:

Ugo: Repubbliche Baltiche, Paesi scandinavi, Carpazi e due raid nel deserto libico.

Io: 40 anni di viaggi in moto (solitario) dalla Patagonia alla Nuova Zelanda, dal Sud Africa al Vietnam, dagli States all’Islanda per non dimenticare l’Iran e molti altri paesi che hanno lasciato in me un segno profondo.

Nini

59 Commenti a “La strana coppia: perchè questo nome?”

  • Pietro Frezzella:

    Le ho prenotato,al suo ritorno,10 lezioni di canto con un maestro del San Carlo di Napoli (pizza e spaghetti a vongole inclusi).Avanti sempre a tutta ed in bocca al lupo.Un saluto ed un abbraccio

  • Iscriviti memore di tutto quello che stanno attraversando. Molto fortunato

  • Pietro Frezzella:

    Avvincente ed affascinante foto e diario di viaggio. Magnifica impresa ed ora da solo ancora più eroica. Seguo ogni giorno e moralmente sono con Lei . Un abbraccio e buon viaggio.

  • alberto pradella:

    ciao come va ?
    ma siete ancora in giro ??…siete due tori!!
    per me la “gita” è finita il 30 aprile.
    ci siamo incontrati a la paz
    complimenti e buona continuazione del viaggio.
    alberto – como

  • giorgio marina:

    ciao Ugo ora sei solo tu con la tua moto spero tutto ok, sai sicuramente dopo un attimo di sconforto ti aumentera la carica e l adrenalina del dover arrangiarti da solo dai gas alla grande.Marina dice che compi gli anni auguri.Pranetta ok ti seguiamo Giorgio e Marina ciaoooo

  • guido da marostica:

    ciao Nini e Ugo. Conosco Nini perchè con la mia Africa Twin 650 abbiamo fatto qualche giro con gli amici di Marostica,sono invidioso si, perchè un giro cosi’ lo sogno da anni,orgoglioso per la moto di Ugo che per me ti emoziona come un amante.Ciao e divertive.

  • paolo:

    Ciao Nini siete grandi ! Vi faccio gli auguri di buona Pasqua. Le foto sono da mozzafiato, belli anche i video,oggi li abbiamo condivisi con tutta la fam. sarebbe bello se ogni tanto sfruttaste il mezzo ( video )per spiegarci le vostre emozioni attuali.
    Ciao e… complimenti anche allo scrittore “Ughetto” .
    Paolo da Casteo

  • Pietro Frezzella:

    Vi seguo quotidianamente siete dei grandi;buona Pasqua e buon prosieguo

  • nini:

    Cari amici, come avrete avuto modo di leggere, ïl poeta¨e´ Ughetto!!! Io, ho preferito assaporare come sempre, le emozioni che questa avventura mi ha e continua a farmi vivere in solitario.
    Voglio ringraziare tutti per il sostegno dimostrato e in particolare coloro che stanno vivendo con noi questa esperienza. Vi assicuro che le difficolta´sono molte ma per quelli che come me vivono la moto con passione, tutto si supera! Ringrazio particolarmente Hello Kitty che in silenzio e discrezione sta lavorando per questo sito ! Sapremo come ricambiare al ns. ritorno.
    Oggi per la prima volta in vita mia ho visto volare un colibri´. Sembrava immobile nell aria passando di fiore in fiore. Piccolo, indipendente, coloratissimo. Forse troppo bello per sembrare vero!!!!
    Un salutone a tutti Nini
    PS La mia Kappa va benissimo!!!!!!

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